STAFFETTA DELL’AMICIZIA

 

 

STAFFETTA DELL’AMICIZIA 2013

Gargagnago-Oppenheim…

900 km nonstop di pura adrenalina

GRAZIE A TUTTI….!!!

(sulla nostra pagina di facebook trovi pubblicate le foto dell’evento)

 

Per vedere tutte le foto staffetta 2013 clicca qui 

Liebe Freunde aus Oppenheim, der Staffellauf ist beendet, aber er ist für uns noch anwesend, mit den schönen geschenkten Emotionen von jedem einzelnen. Einen dankbaren Danke Euch allen, Ihr habt uns mehrmals geholfen. Freundschaft ist möglich, und wenn sie sich entwickelt, wärmt sie das Herz.Wir warten auf Euch mit Euren lieben Familien!

IL Gruppo Podistico Gargagnago

 

…il pensiero dei partecipanti:

….. non è stato facile ma siamo arrivati ad Oppenheim ancora carichi di energia ed entusiasmo.
I complimenti e la gioia dei partecipanti ci ripagano di tutto il lavoro fatto.
Un grosso grazie a tutti.
ANNALISA
 
DA RICORDARE…SIETE UNICI  !!!!!!
SENZA DI VOI NON CE L’AVREMMO MAI FATTA.
UN GROSSO GRAZIE A TUTTI.
ANNALISA
 

A differenza del solito, dopo questa “straordinaria” esperienza, ho pensato di attendere alcuni giorni prima di esprimere un pensiero. Mi serviva tempo per metabolizzare tutte le emozioni vissute!

 Abbiamo lavorato in molti a questo progetto, voluto fortemente per ricordare Nazzareno che ci aveva spronati ad inseguire un nuovo sogno: vivendo la nostra passione per il podismo,
portare un minimo sostegno a qualcuno meno “fortunato”.
 Da alcuni giorni stò rivivendo alcuni dei momenti condivisi a stretto contatto con tante persone,
alcune conosciute da tanto tempo, altre solo in questa circostanza.
 Non posso affermare altro che: E’ STATO UN GRANDE SUCCESSO
da qualsiasi punto di vista la guardo, questa impresa, verrà ricordata con grande piacere.
 Mi rendo conto un pò alla volta che “siamo proprio un gruppo di fratelli”
 Non aggiungo altro…GRAZIE A TUTTI, PROPRIO A TUTTI, per il contributo portato e…STIAMO UNITI!!
abbiamo altre sfide importanti che ci attendono!
RENATO
 
TANTI RICORDI DI VOI TUTTI MI RIEMPIONO IL CUORE E A TUTTI MI SENTO DI DIRE GRAZIE.
LE DIFFICOLTA’ DI QUESTA IMPRESA CI HANNO MESSO ALLA PROVA, MA CREDO CHE CHI HA LAVORATO CON IL CUORE POTRA’ VEDERE LE TANTE COSE BELLE CHE CI SONO CAPITATE.
NON LASCIAMOCI SCORAGGIARE MAI…. ENERGIA!!!
ANNA

Hallo Annalisa, vielenDankfürdasBild. IchwünscheIhnen und IhrenFreundenvielGlück und nochsehrvielSpaßbeiweiterenHerausforderungen. MitfreundlichenGrüßenausWinzer

Frau Reichhardt

 

Era stato quasi un sogno (…a volar…) un sogno meraviglioso! Il vostro gruppo podistico è un gruppo di veri amici e di persone amabilissime. Un grosso abbraccio!

Bernhard

un pensiero ai miei amici della staffetta
E’ (ci va l’accento anche se è maiuscolo…?)stato bello, ma avete un po’ rotto le palle, specialmente al mattino presto…! Ma non si poteva correre solo di giorno???Bacio a tutti.Alla prossima

dal PAPO / address: via Albino Zoccatelli, 1 Oppenheim

……. 5 days of living side- by- side with strangers who have become friends, experiences shared,
conversation, laughter, good food and wine, ups and downs and the odd, “run” here and there.  What
could be better?? Happy memories and a big Thank You to everyone.
BECKY

Ciao ragazzi,
volevo fare un ringraziamento speciale a tutti voi!!!! Avete ricordato Nazzareno nel modo migliore:
con l’entusiasmo che l’ha sempre caratterizzato, il suo sorriso e spirito d’avventura. Di certo da lassù
lui era con voi in ogni momento. Grazie ancora a tutti.
STEFANIA, RICCARDO e famiglia
 
Un ringraziamento a tutti voi per questa seconda splendida e indimenticabile avventura che mi avete fatto vivere.Un abbraccio a tutti dal re del gps!!! ciao
MARZIO

esperienza bellissima…grazie a tutti voi che ci avete ricordato che con la tenacia, l’impegno, la collaborazione e sopratutto l’amicizia si possono fare grandi imprese.

Grazie di Cuore ROMINA e ANDREA

…esperienza fantastica, grazie a tutti voi!!!! Spero che ci si riveda presto per una cena con tutti i partecipanti,
per condividere ancora le emozioni, le fatiche, i sorrisi, gli abbracci che si siamo scambiati…A presto!!!
ANDREA CH.

 
NON AVREI PENSATO CHE LE EMOZIONI PASSATE IN QUESTI GIORNI POTESSERO RIMANERE ANCORA COSI’ A LUNGO. E’ STATA UN’ESPERIENZA UNICA CHE OLTRE A FARCI PROVARE LA GIOIA DELLO SPORT HA COSTRUITO DELLE AMICIZIE CHE HANNO SUPERATO LE BARRIERE LINGUISTICHE. SPERO CHE QUESTE AMICIZIE DURINO NEL TEMPO FINO ALLA PROSSIMA ESPERIENZA INSIEME. QUESTA STAFFETTA E’ STATA UNA FUSIONE DI BUONA PREPARAZIONE, DI CAPOLAVORO LOGISTICO E PROFESSIONALITA’ ABBINATA AD UN PO’ DI IMPROVVISAZIONE. IL MIO GRAZIE VA IN PARTICOLARE AD ANNA FRANCESCA SILVANA REBECCA CHE CI SONO STATE MOLTO VICINE E NATURALMENTE AGLI ORGANIZZATORI RENATO e ANNALISA. CI VEDIAMO A VERONA, TANTI CARI SALUTI.
MICHAEL.
 
 Grazie amici cari!!! Questi giorni sono stati fantastici.
Passati, per merito vostro, in maniera assolutamente allegra e spensierata.
LIDIA

Grazie grazie grazie…e sono ancora pochi …..
Le emozioni vissute sono tante ma indimenticabili!! Grazie.
ALBERTO

Grazie, io credo nella forza del gruppo tutti assieme abbiamo dimostrato che
nulla è impossibile perciò grazie a tutti…Ciao.
STEFANO e LUCIA


E’ stato un piacere. Grazie alla prossima.
ANTONIO Z.


Grazie a voi che ci avete fatto partecipare e condividere con voi un’esperienza così fantastica.
WAINER

Il vostro lungo e faticoso lavoro ha fatto sì che le mie .. le nostre ferie siano state FERIE come non
avevo ricordi .. grazie a voi di tutto .. a proposito avete contagiato anche Manuele .. vuole preparare
la staffetta per Sezana.. sarà comunque uno dei prossimi iscritti al gruppo… baci.
LIDIA


Per quello che ho fatto io non si andava da nessuna parte!!! 🙂
Dario

Grazie di cuore a tutti voi del gruppo di avere potuto fare questa FANTASTICA ed emozionante impresa.
Grazie tante a te per avermi permesso di partecipare.
LUIGI

Grazie di cuore a te Annalisa e a tutto il gruppo podistico di Gargagnago! E’ stata una bellissima
manifestazione e un’occasione per stare insieme e fare qualcosa di importante! Complimenti grazie
a voi! Continuate così! Un caro saluto.
IVAN

Grazie, ma quelli ke contano davvero eravate voi, casino a parte …. Baci
PAPO


Grazie, ma soprattutto grazie a voi per la perfetta organizzazione e… alla prossima! Ciao.
DINO

GRAZIE A TUTTI VOI PER LA FAVOLOSA AVVENTURA VISSUTA. NEI NUOVI
ARRIVATI HO RIVISSUTO LA NOSTRA PRIMA AVVENTURA E DICO GRAZIE DI CUORE
A CHI E’ RIUSCITO AD UNIRE TANTE PERSONE E FARLE DIVERTIRE.
RENATO ANNALISA E TUTTA L’ORGANIZZAZIONE SIETE STATI GRANDI
ORNELLA

Anch’io voglio ringraziare tutti di questa esperienza….. È stata una settimana fantastica……

Andrea Cavaioni

 

Ciao a tuttinon so esattamente quali saranno gli effetti collaterali positivi di questa esperienza…sicuramente tanti.Ringrazio tutti della compagnia e della collaborazione.Nei giorni passati insieme osservando intorno a me il susseguirsi degli eventi, ho pensato a quale straordinaria esperienza sia, quella di incrociare la mia vita con quella di 40 altre persone…Ho potuto vivere una delle cose che ritengo più trasformative in assoluto, la condivisione di spazi, modi, tempi, esperienze emozioni…Grazie ancora  a Renato e Annalisa per tutto.Grazie a tutti quelli che ci hanno assistito lungo tutta l’esperienza.Grazie ai miei compagni di viaggio e di corsa, grandi, tutte grandi persone.Bravi a Elena, Marta e Leonardo. Intanto grazie e ciao a tutti e al prossimo incontro.

Stefania

 

UN GRANDE ABBRACCIO A TUTTI COLORO  CHE HANNO PARTECIPATO A QUESTA FANTASTICA AVVENTURA, PODISTI E GRUPPI DI SUPPORTO, MA UN PARTICOLARE RINGRAZIAMENTO VA AGLI ORGANIZZATORI  CHE HANNO TANTO LAVORATO, CON SPIRITO DI SACRIFICIO, CORAGGIO E DEDIZIONE. SIETE UNICI!!!!!

Ciao, Roberto Montoli

…il micro-DIARIO della 2° STAFFETTA:

VERONA, 1 agosto
CONFERENZA STAMPA IN PROVINCIA, STAMANE!
ATTENDIAMO RESOCONTO SUI GIORNALI, ORAMAI SIAMO FAMOSI E STIAMO
STRESSANDO TUTTO IL MONDO CON LA NOSTRA STAFFETTA!!!
MA E’ TROPPO BELLO E TROPPO IMPORTANTE PERCHE’ TUTTI NON DEBBANO
SAPERE CHE… MANCANO SOLO 3 GIORNI ALLA PARTENZA!!!

GARGAGNAGO, 2 agosto
Meno due giorni alla partenza! Ultimo allenamento stamattina: sveglia alle 6 per poter correre
assaporando un po’ di aria fresca. Questa sarà l’ultima corsa prima dell’inizio della grande
avventura: voglio arrivare riposata, ma nello stesso tempo carica nella misura giusta.
Probabilmente papà Stefano mi dirà di fare un’ altra corsetta domani, purtroppo lo deluderò questa
volta. Mi siedo in giardino ascoltando le cicale e provando ad immaginare ciò a cui andrò incontro
nei prossimi giorni. Io e Marta abbiamo grandi aspettative e non vediamo l’ora di partire!

GARGAGNAGO, 3 agosto
ARRIVO DEGLI ATLETI DA OPPENHEIM. STASERA ABBIAMO INCONTRATO RAYMOND, UWE, ROMAN, MICHAEL, AARON, BERNARD GIUNTI A CONDIVIDERE CON NOI TUTTA QUESTA PAZZA AVVENTURA.
UNA CENETTA CONDITA DA TANTA ALLEGRIA, RENATO ED ANNALISA A SALTARE COME CAVALLETTE FRA UN QUESITO E L’ALTRO, NOI A FARE I MATTI FRA GOTI E TORTELLINI. IL CLIMA È GIÀ QUELLO GIUSTO E TUTTI NON VEDIAMO L’ORA CHE ARRIVI DOMANI…
Meno uno alla partenza! Cominciano i preparativi, la lista delle cose da portare, cominciano gli “in
bocca al lupo” degli amici,  le telefonate soprattutto delle nonne che mi chiedono se sono pronta.
Nell’incapacità di scegliere l’abbigliamento più adatto decido di guardare il video della scorsa
staffetta. Non ci credo: domani si parte!
…e chi ci può credere, cara la nostra ragazza, che in questi mesi sarebbero successe così tante
cose… Prima fra tutte che ancora una volta saremmo stati capaci di scommettere sulla nostra
amicizia e sulle nostre capacità… Siamo un piccolo gruppo, in fondo, ma abbiamo avuto una
grande idea: la fortuna grande che ci è capitata è che tante altre persone l’abbiano fatta propria ed
appoggiata. Con passione, competenza, entusiasmo ognuno ha fatto la sua preziosa e unica parte.

VILLA SEREGO ALIGHIERI, 4 agosto
L’appuntamento è qui per gli atleti, ma sembra che ci sia il mondo intero, a cominciare dalle lingue
parlate che vanno dal gargagnagoto al tedesco all’inglese al gesticolamento puro quando in giro non
ci sono Silvana o Eleonora! E’ un via vai di mezzi, bici, moto, pulmini, camion e un caos colorato di persone venute per la propria partenza o solo per dire “Ciao, vi pensiamo!”. Che triste veder andarsene i nostri amici
e dover rimanere qui fino a domani! E’ tutto un “Ci vediamo, fa’ pulito!” ed un abbracciarsi commosso.
Durante i discorsi è inevitabile commuoversi, succede persino  a quell’omone del nostro sindaco,
che ci fa gli auguri sulla piazzetta del municipio con tanto di banda e di inni. L’inno ce lo abbiamo
anche noi, e anche lì pianti, ed abbiamo anche un presidente con un cuore grande così ed una
responsabile con una testa grande così… Abbiamo anche un grande amico che ci sta guardando di
sicuro dal Paradiso e che non dubitiamo ci terrà una mano sulla testa. Abbiamo ricevuto tanto in
questi mesi di lavoro in cui si è anche dato, speso energia idee tempo e ricavato emozioni uniche.Sentivo spesso il nostro Nazza dire “grazie”, ora lo sento dire spesso da tanti di noi, chissà che non sia la sua eredità…Non c’è che dire GRAZIE per questo ben di Dio, per le battute di Icio che quasi quasi rimanderebbe il suo turno pur di farsi un giro al rinfresco del “Petra , per tutti gli amici parenti conoscenti intervenuti, per chi ha speso tempo e denaro, per Azalea ed Ants, per le rappresentanze della Provincia e del Comune, per gli sponsor e, soprattutto, per la famiglia tutta di Nazzareno e quella di Piero, due angeli che, in mezzo al caos gioioso di una giornata come questa, avremmo
tanto voluto avere con noi.
… meno due ore alla partenza! Il borsone è già pieno e manca ancora mezza roba da farci stare!
L’idea di partire facendo una notturna stasera mi affascina molto! Papà Stefano stamattina ha
chiesto a tutti di tenermi d’occhio, sono certa che da stasera comincerà con telefonate a tutti quelli
che conosce 24 ore su 24! Questa mattina assistere alla partenza non come uno spettatore, ma da
partecipante attiva è stata una bella emozione. Tutti mi definiscono una new entry, ma la cosa non mi scoraggia. Bene, vado a finire di preparare le ultime cose, e poi via! Ciao Gargagnago, ci vediamo domenica prossima!

Staffellauf St. Ambrogio – Oppenheim
giorno 1: Start in St. Ambrogio
Um 8:30 starteten wir an der Villa Serego Alighieri in Gargagnago mit einem kurzen Lauf ins Zentrum
von St. Ambrogio, wo der Lauf vor dem Rathaus vom Bürgermeister der Stadt und dem Abgeordneten der
Stadt Oppenheim eröffnet wurde. Es wurden die jeweiligen Fahnen gehisst und unter Begleitung einer
Kapelle die Nationalhymen gesungen. Es ist beeindruckend wie viele aktive Laufsportler es hier gibt, egal
welchen Alters und mit welchem Engagement sie sich im Verein einbringen. Das zeigte uns schon der
herzliche Empfang am Vorabend im Pro Loco, dem Vereinsheim.
Kurz darauf startete das Geburtstagskind Icio unter Begleitung mehrerer Kinder und Führungsfahrräder
auf die erste Ettape in Richtung Volargne, bei knapp 37˚C.
Der Rest versammelte sich noch auf der anderen Seite des Marktplatz zu einem kleinen Umtrunk bei der
Bar Petra um auf ein erfolgreiches Gelingen anzustoßen.
Die Gruppe 2 startet morgen früh um am Passo di Resia zum Einsatz zu kommen. Aaron

ECCOCI QUI. SEMBRAVA IMPOSSIBILE RIUSCIRCI, INVECE E’ GIA’ TERMINATA… UN’AVVENTURA LUNGA 900 KM, 5 GIORNI E 4 NOTTI DA GARGAGNAGO AD OPPENHEIM.

Domenica 4 agosto
ore 8.30 Siamo partiti in mezzo ad una baraonda di feste, di amici italiani con quelli tedeschi,di autorità, di atleti,con il seguiti di bici e ciclisti, mezzi ed autisti, camion viveri e servizio cucina.
Tanti i discorsi, gli applausi, gli abbracci. Ci volevano tutti per caricarci. Prima la partenza di gruppo
in Villa Serego Alighieri. Ci stringiamo ai familiari di Nazza e loro a noi. Testimone alle giovani promesse, Francesco, Luca e Manuel e ad Andrea Zandonà. Poi via, tutti di corsa verso il municipio per il via ufficiale! Il sindaco Destri e il vicesindaco Zorzi con l’omologo tedesco Darmstadt, gli assessori Andrea Chiereghini e Ivan Castelletti, Stefania di Azalea e Andrea per ANTS, oltre al nostro presidente, Renato, e la responsabile della staffetta, Annalisa, ci caricano tutti di ottimismo. Ora il testimone è nelle mani di Icio, come due anni fa quando glielo aveva passato un altro caro amico, Piero. Ulteriore pausa alla Marmi Lanza per un rinfresco e poi la carovana si avvia davvero. Corrono:Andrea Ferrari, Ivan Castelletti, Dario, Nicola, Ledio, Andrea Favari, Manuel, Icio, Romina, Andrea Pernigo, Stefania, Dino, Giorgio, Stefano, Vincenzo, fino a Salorno, dove arriverà il cambio con i pulmini di Riccardo e Damiano,
seguiti da Lidia e Manuel.
(ANNA)
ore 16.30  pronti per partire! Quando arriviamo a Salorno con il furgone ci giungono notizie di eroi
che hanno corso con ben 44 gradi! Pastasciutta alle 18.30: iniziano a sfasarsi tutti i ritmi quotidiani, ma
abituarsi alla cosa è un attimo. Cominciano le prime partite di carte e i primi ciàssi. Icio si presenta nel
giorno del suo compleanno con le caùce sgònfe e cilindriche che le parea en pàr de zampòni. Si parla
delle prime tappe: a noi spetta la notturna. Leo dà prova delle sue prestazioni fasèndo stracàr anca i
ciclisti in salita. Come si dice la notte è giovane…passiamo tutti i paesi da Salorno a Passo Resia senza
quasi chiudere occhio. Il sonno non si sente nemmeno, c’è troppa adrenalina. Ormai è già lunedì …
(ELENA)

Lunedì 5 agosto
Icio, Devis,Marzio, Marta, Elena, Leonardo, Franco, Ornella, Sonia, Renato P, Cristina, Roberto, Alex,
Stefania hanno un inizio tutto in salita: prima caldissimo, poi temporali, poi guai che si susseguono.
Eppure quando arrivano le forze fresche stamattina, a Glorenza, tutto è risolto e si va avanti. Moreno,
Michael e Felo guidano i mezzi con Aaron, Bernhard, Roman, Uwe, Silvana, Francesca, Anna, Rebecca,
Federica, Michele, Gloria, Davide, Franco, Luigi, Wainer, Andrea Cavaioni, Alberto. La notte la passiamo
prima un turno poi l’altro a Lermoos. Rebecca e Silvana intanto sfidano vittoriosamente il Fernpass! (ANNA)
A Glorenza ci fermiamo per la colazione, poi si parte per Resia e senza paura decidiamo di fare pure il
bagno nel lago per ca’-àrne l’udor da selvàdeghi. Ma l’acqua l’era talmente freda, addirittura ingiasà che
ghe sta gente che “la ghè restà” tipo la Elena, che “la sa ciapà la fevra da cavàl”. A sto punto i m’ha dìto che
l’è mèio nàr dai austrìaci che ghè l’aria piasè bona.
(DEVIS)
Per arrivare in hotel ci abbiamo impiegato quarant’anni a causa dei lavori in corso che ci hanno
accompagnato tutta la settimana. Entrati in camera ci siamo stravaccati sul letto e ci siamo accorti che la
nostra stracàda della notte precedente è fatale: febbre tosse mal di gola ci fanno abbandonare il gruppo
che riparte per le frazioni e noi rimaniamo in hotel fino a mattina!
(MARTA, LEO, ELENA)

Martedì 6 agosto
Il nostro gruppo riparte all’1.00 dall’hotel. Temporale e grandine: sosta e riparo dalle intemperie
che viene bruscamente interrotta dallo sguardo cattivo della polizia tedesca che voleva informazioni.
Annalisa risolve tutto come al solito con il suo sorriso. Arrivano al laghetto di Füssen: Roberto dopo la
sua tappa si rinfresca alla fantastica temperatura di 20 gradi al chiaro di stelle cadenti! Le tappe dei
moribondi vengono rimpiazzate dagli altri corridori che con immensa gioia prendono il nostro posto
(chiedete a Devis e al nostro misericordioso autista Riccardo!).  Li raggiungiamo all’ora di pranzo al
camper di Ciàno che ci sta aspettando in una fattoria infestata di mosche a Winzer. Riccardo riprende
la guida e ci porta a Stoccarda.Lavati e profumati usciamo per passare la serata.N’tel ristorante n’do
serene, no se capéa n’ostia: el menù l’era scrìto in crucco e i camerieri non i capéa niente .. ala fine
émo tolto tutti la stessa roba, parchè l’era quela che la costa’a de manco e l’unica che capeìne ‘sa l’era. (RICCARDO, LEO)
Ore 11,30 arriviamo a Winzer per il pranzo. E’ un paradiso, scoperto da Ciano ed occupato dalle nostre
cucine con la solita bravura ed efficienza. Ci ospitano in una fattoria con tanto di chiesetta, orto, alberi da
frutto e contadini al lavoro. Fra i pulmini ed il  servizio cucina riusciamo a fare una discreta confusione,
tutti sono coinvolti in battute e scherzi. Chi corre al pomeriggio suda anche l’anima, ma il calore viene
pure dal tifo scatenato di tutti e dall’incontro degli amici venuti per noi, come Giorgio e Vincenzo. In
effetti è stata una giornata piena di begli incontri, uno per tutti quello con una famiglia di tedeschi che ci
ha accolto in giardino con enormi boccali di birra… Naturalmente la tappa di Silvana è stata rimandata
a quando tutti avevano bevuto… Silvana ha avuto poi la sorpresa di una grandinata memorabile che ha
lasciato uno strascico di sole, nebbia e ghiaccio a terra. Gioia del gruppo di podisti che si lanciavano la
grandine tipo palle di neve! E’ una sensazione che appartiene a tutti, oggi: siamo lì a parlare gesticolando
con i tedeschi, a farci confidenze fra persone che prima erano solo conoscenti, a ridere per le stesse
piccole cose… sono piccoli miracoli che questa staffetta ha compiuto.
(ANNA)

Mercoledì 7 agosto
La notte è stata lunga, ma, tutto sommato, nessuno ha patito la veglia forzata. Anzi, siamo riusciti anche
a riposare in serata, fermati da una serie di temporali. Per noi han portato avanti il testimone Aaron,
Roman, Luigi, e le tappe sono poi proseguite fino alla mattina a Stuttgart quando il camper di Alberto
ci ha servito la colazione sotto ad un ponte…! Siamo stanchi ormai, ma le battute e la voglia di fare
scherzi è sempre quella. Wainer  con il suo inseparabile megafono continua: Corridori in arrivo!!! Per
noi è tempo di raggiungere Oppenheim e lo facciamo con un viaggio lungo e trafficato e con una serie di
manovre all’italiana del pulmino tedesco che fanno impazzire Moreno. Oramai siamo riusciti davvero a
coinvolgerli, quando si corre con loro non si rispetta più nemmeno il rosso! All’arrivo ad Oppenheim ci
accorgiamo che è davvero una bella cittadina e che il Reno la rende piena di fascino. Così qualcuno di noi
accetta l’invito dei tedeschi di andare fino al fiume a fare una nuotata; ci rilassiamo e la fatica scompare
nella corrente del fiume solcato dal passaggio di mercantili silenziosi. Siamo così pronti per la cenetta
offertaci dagli amici di Oppenheim, durante la quale ci raggiungono anche gli altri pulmini. Stanotte
pausa, si dorme nella Emondshalle, voglio proprio vedere quanta gente russerà sonoramente su quelle
brandine…(ANNA)
Sveglia alle 6 di mattina per partire con le prime frazioni da Stoccarda. Stimata 50 minuti, tempo
impiegato con molti ritardi e disagi dovuto a traffico tedesco 2 ore. Usciti dall’infernale Stoccarda, si
percorrono tutte le tappe nel bel mezzo di splendidi paesaggi. Icio riesce a percorrere 11 km tutti di
fila tra foreste e campi, su e zò par monti e cavalcavia. Con la bicicletta seguiamo gli atleti in corsa e
ci godiamo i paesaggi. Sono le 14.00: oggi ci aspettano i panini che el Ciano ci ha preparato con tanto
amore. A causa del ritardo iniziale e con problemi del navigatore della bicicletta ci perdiamo 2 tappe
che invano avevamo provato a percorrere con la bici cercando di guadagnare il tempo perduto. Così,
stanchi e affaticati, decidiamo di prendere il furgoncino per arrivare ad Oppenheim tra partite a briscola
in cui la Marta coi so oci da bogòn e il suo gran cul vince tutte le partite contro Devis e la Elena. Di
disagio non ce n’è mai abbastanza!! A causa dei lavori in corso siamo costretti a cambiare rotta grazie
all’improvvisazione del nostro fantasmagorico autista Riccardo. Ad Oppenheim ci aspettano una buona
cenetta e tanta buono birra (per la gioia di Icio). Poi tutti a nanna con gatti miagolanti (Andrea), corsi di
russo (Pipe) e tiro al gatto miagolante (scorèsa fluttuante: è ancora un mistero da che canna (o canòn)
sia partito il colpo letale che ha indormensà el gato).
(ELENA, LEO)

Giovedì 8 agosto
La mattina alle 6 siamo praticamente tutti svegli. Facciamo una pre-colazione in “caserma” e poi
abbiamo occasione di assaggiare anche le prelibatezze che i nostri amici di Oppenheim ci hanno fatto
preparare… Ormai si mangia a tutte le ore! Torniamo in caserma e cominciamo a scrivere insieme il
diario raccontando delle nostre avventure/disavventure. Dopo una bella carbonara leggera leggera
ci incontriamo con tutti gli altri per le ultime frazioni di gruppo. Per la maggior parte percorriamo
tutti i 20 km di corsa, tutti uniti, tutti contenti di portare a termine la missione! Accompagnati dai
ciclisti che sempre ci hanno fatto da scorta arriviamo ad Oppenheim di corsa. Di fronte alla caserma
ci stanno aspettando un gruppo di persone del posto e il vicesindaco che comincia un discorso lungo
e interminabile mettendo in difficoltà il povero Andrea, che decide di tradurlo riassumendolo in
tre parole. Dopo una super meritata doccia ci prepariamo per la cena che il catering siciliano ci ha
preparato. È in questa occasione che Icio prendendo il megafono comincia il suo discorso incentrato
sul “PROBLEMA DELLA BIRRA NEL MONDO”. Tra risate e ciassi si passa la serata… bene, siamo arrivati
finalmente e domani comincia la festa! (ELENA)
Già da notte fonda il dormitorio vede le prime partenze, poi alle 6 si comincia ad alzarsi, a salutarsi,
a scherzare ed a ringraziare per il provvidenziale caffè. Ma già da stamattina qualcuno comincia a
riflettere che è l’ultima giornata di corse, appuntamenti da rispettare, ricerche affannate dei punti di
cambio, telefonate alla direzione per risolvere problemi, racconti su quanto di bello trovato sul percorso
o di avventure capitate, di bravure dimostrate come quella di Aaron, la nostra mascotte, che corre come
un fulmine. E’ inutile: ci siamo affaticati, stressati e, a volte, arrabbiati, ma la presenza dei nostri amici ci
è comunque cara e dispiace che stia già finendo un impegno che ci tenuto insieme tanti mesi.
E’ bello dormire tutti sotto lo stesso tetto e partire ognuno per le proprie incombenze. Le incombenze di
oggi per la verità sono sembrate subito chiare a tutti: divertirsi insieme, e l’abbiamo fatto!
Renato ed Annalisa con noi, podisti in coppia con 4 bici in modo da alternarsi a piacimento, più tappe
percorse da ognuno, tanta strada fatta accompagnati dallo scorrere del fiume e dal verde tutt’intorno.
Fede e Silvana a correre sull’argine e dall’altra parte un mare di … broccoli! Andrea, Alberto, Wainer ad
alternarsi a Luca e Becky. Tante risate con i nostri bravissimi ciclisti, scanzonati ma responsabili, tanti
scherzi con vittime varie, per esempio quando i ragazzi andavano troppo veloci e non aspettavano gli
altri nelle tappe di gruppo e Renato li ha deviati come tante paperette dietro di lui per un lungo giro di
campo inventato lì per lì! Questa era già una delle tre tappe di gruppo che si sono susseguite oggi e che
sono terminate con l’arrivo ad Oppenheim  della nostra comitiva, mano nella mano, cantando l’inno che
tanto piace al nostro presidente, testimone nelle mani di Annalisa, abbracci commossi fra tutti e lacrime
pensando che sarebbe stato bello avere Nazza con noi.
Serata a cena con un cuoco italiano che vive qui, l’immancabile Icio impegnato a risolvere il problema
della birra nel mondo, ringraziamenti di tutti per tutti.
Ognuno ha fatto del suo meglio, non siamo solo amici, piuttosto dei fratelli, queste le riflessioni
scaturite dal bicchiere di birra del nostro presidente… Ognuno di noi sa di avere fatto del proprio
meglio, confermiamo noi, secondo le proprie possibilità. Ognuno di noi sa che il lavoro portato avanti
racchiudeva una montagna di problemi per una sfida impegnativa, ma le occasioni di confronto non sono
mancate, le difficoltà neppure e la sfida è vinta.
(ANNA)

…il DIARIO dei nostri amici e compagni di viaggio…

Staffetta dell‘ amicizia 2013 (Gargagnago – Oppenheim)
Come io ho vissuto la Staffetta dell’ amicizia 2013 da Gargagnago ad Oppenheim:
Quando Michael ci ha raccontato del progetto di una staffetta da Gargagnago ad Oppenheim
ho pensato che la staffetta con destinazione Oppenheim sarebbe stato un ottimo evento per
approfondire il gemellaggio fra Sant’ Ambrogio e Oppenheim. Per questo ho accettato di prendere
parte a questa staffetta.
Sabato, 4 agosto, Aaron, Michael, Roman, Uwe ed io siamo partiti per Gargagnago con il nostro
pullmino del TV Oppenheim. Il  traffico nel sud della Germania era molto intenso con molti ingorghi,
cosicché siamo arrivati con un ritardo di circa 3 ore. Tuttavia il gruppo podistico ci ha cordialmente
accolto alla “Pro Loco”. Dopo cena, il buon vino della Valpolicella e le chiacchierate in italiano, in
tedesco, in inglese e con mani e piedi Anna e suo marito Tiziano ci hanno invitato a stare da loro.
La domenica c’è stato un incontro di tutti i partecipanti alla staffetta per farsi fotografare nell’
azienda “Serego Alighieri”, un’ azienda che fu fondata da Pietro, il figlio di Dante Alighieri, nel 1353.
Prima c’è stata la partenza non ufficiale della staffetta da Gargagnago al municipio di Sant’ Ambrogio.
In testa correvano due ragazzi autistici per sottolineare la solidarietà del gruppo podistico a questi
ragazzi  ed i loro genitori. Al municipio poi ha avuto luogo la partenza ufficiale della staffetta. Questo
è stato un evento molto dignitoso ed emozionante con i discorsi del sindaco di Sant’ Ambrogio e
del rappresentante della città di Oppenheim, Raimund Darmstadt. Mentre veniva issata la bandiera
italiana e tedesca è stato suonato l’ inno nazionale. Alla fine la banda ha suonato in memoria di
Nazzareno Zandonà che era scomparso troppo presto all’ età  di 48 anni.
Poi Icio al suo compleanno ha cominciato la staffetta nel gran caldo di ca. 37°. Durante il giorno la
temperatura è salita a ca. 44°. Bravi corridori del primo gruppo!!
Domenica abbiamo fatto diverse escursioni: il pomeriggio al lago di Garda con Anna, Eleonora e Silvio
e a San Giorgio con Tiziano e la sera a Verona con Anna, Eleonara e Francesca.
Lunedì mattina alle 6 il nostro gruppo 2 è partito dalla piazza “Pro Loco“ per il passo di Resia. Il
nostro pullmino, che da allora è stato occupato con i 5 corridori di Oppenheim, adesso ha ricevuto
le piu carine e le piu affascinanti compagne: Silvana, Anna e Francesca. Allora il mezzo 1 del gruppo
2 è stato riempito. Assieme con il mezzo 2 del gruppo 2 siamo andati fino a Glorenza non lontano
dal passo di Resia per fare colazione. Poi abbiamo continuato il viaggio per il passo di Resia dove
abbiamo pranzato. Dal passo di Resia i corridori del gruppo 2 hanno cominciato a portare il testimone
che fino a qui era stato portato dai corridori del gruppo 1.
Il primo è stato Luigi, Davide è venuto dopo. Poi ha corso Michael, il primo del nostro pullmino da
Kajetansbrücke fino a Pfunds. Da Pfunds fino a Tarrent è toccato a Federica portare il testimone
in gruppo nel quale c’ero anch’ io. Il gran caldo mi ha causato grandi problemi ma Francesca era
accanto a me. Dopo il cambio a Tarrent e una pausa per riposarmi abbiamo continuato il viaggio.
Nel frattempo Franco e Gloria hanno fatto la frazione 36 e 37 (di  102 in tutto). Poi è toccato di
nuovo a Francesca (brava!) portare il testimone da Staumauer fino a Urgen. È seguito Uwe, ancora
sotto il caldo, poi Aaron, velocissimo. Poi la temperatura si è abbassata ed è toccato a me portare il
testimone in gruppo da Mils fino a Tarrenz. In questa corsa Luigi ha corso accanto a me e così mi ha
sostenuto.
Dopo una piccola pausa per la pioggia Anna e Silvana hanno preso il testimone. Poi Roman ha
corso come l’ ultimo corridore del nostro pullmino. Dopo siamo andati a Lermoos per dormire alla
pensione “Europa”. Per i problemi con il padrone di casa si ha trovato una soluzione dopo una
discussione con lui. Nel frattempo Rebecca, Alberto e Andrea Cav hanno superato il Fernpass e anche
il mezzo 2 del gruppo 2 è venuto alla pensione “Europa” per dormire.
All’ 1:30 di notte il gruppo 1 ha cominciato le sue tappe da Fuchsfarm fino a Spock.
Martedì alle 8 la mattina siamo stati dolcemente svegliati da Anna per partire un’ ora prima del
previsto. Dopo aver fatto colazione nella falegnameria della pensione siamo partiti alle 9 per Winzer.
Nell’ azienda di Frau Reichhardt abbiamo pranzato sotto l’ ombra degli alberi vicino ad un piccolo
campanile: un bel posto! Frau Reichhardt è venuta a farci una foto (dopo ritornerò su questo
argomento). Un vecchio contadino stava lavorando nel campo vicino e tagliava la legna in piccoli
pezzi. Faceva molto fatica a muoversi e così Federica lo ha aiutato a raccogliere la legna (brava
Federica).
In questo giorno faceva gran caldo. Le tappe Spock – Winzer e Winzer – Krumbach sono state
percorse da Stefania e Andrea. Da Krumbach ha corso Uwe fino a Wattenweiler, poi Luigi fino ad
Oxenbronn. Mentre aspettavamo Luigi ad Oxenbronn una donna di un’ azienda vicina dopo aver
saputo che stavamo faccendo una staffetta da Gargagnago ad Oppenheim ci ha invitato ad andare
alla sua azienda per bere un bicchiere di birra, di Radler o del  vino. Purtroppo siamo rimasto solo per
poco tempo perché il testimone è cambiato da Luigi a Silvana e abbiamo dovuto andare a Silheim
per aspettare Silvana. Appena arrivati a Silheim il cielo è diventato scuro e il vento piu forte. Una
tempesta era imminente. Abbiamo parcheggiato i  nostri pullmini nel cortile di una casa vicina.
Poi la tempesta è cominciata. Nel nostro pullmino abbiamo aspettato che il temporale passasse.
Si sentivano colpi di una mitraglia sul tetto e sui vetri del pullmino. Ma era grandine, così grande
come ciliegie. Dopo la tempesta siamo scesi dal pullmino. La terra era bianca, come coperta di neve.
I pullmini erano intatti, eccetto alcune ammaccature piccolissime. Ma le veneziane abbassate della
casa erano state ridotte a un colabrodo, i fiori ed  i rami degli alberi erano stati spezzati (poveri
padroni di casa!).  Per fortuna Silvana, che stava correndo con questo tempo,  era  sana e salva!
Dopo la tempesta Silvana ha dato il testimone a Davide che correva nel mio gruppo.
C`era un’ aria fresca (la temperatura si era abbassata di ca. 10 gradi) e il paesaggio sembrava – come
ha detto Francesca – quasi irreale o surrealista, con nebbia sopra i prati ed i campi come in autunno
e la terra coperta di granelli di grandine. A Leibi c`è stato il cambio con  Rebecca, che ha corso fino a
Albeck. Là abbiamo cenato e mangiato una  pasta squisita (grazie ai cuochi!) e (per Uwe) anche delle
bistecche (niente “Schnitzel”). Nel  frattempo ha ricominciato a piovere e la partenza per la prossima
tappa è stata ritardata.
Poi, verso mezzanotte, la staffetta ha continuato, un pò modificata. I corridori della notte erano:
Aaron, Roman, Michael, Luigi, Federica, Francesca, Franco, Gloria e Alberto. L’ ultima tappa da
Hedelfingen fino a Stoccarda/Bad Cannstadt è stata percorsa  in gruppo, guidato da Anna con il
testimone in mano.  Anch’ io correvo in questo gruppo – in coppia con Davide.
Al  grande parcheggio della “Cannstadter Wasen” c`è stato il cambio dal gruppo 2 al gruppo 1
e abbiamo fatto colazione. Mentre il gruppo 1 correva da Stoccarda fino a Speyer, il gruppo 2
mercoledì mattina è arrivato ad  Oppenheim per pernottare là.
Arrivati a Oppenheim abbiamo messo i bagagli nella “Emondshalle“ (= la nostra “caserma” a
causa delle brandine che sono state sistemate per tutti i corridori) e abbiamo pranzato con una
pasta deliziosa. Nel pomeriggio abbiamo fatto una gita al “Strandbad” (piscina naturale) al Reno
insieme con le “nostre”  donne Anna, Francesca, Rebecca e Silvana. Dopo aver fatto  una doccia nel
“Hallenbad” (piscina coperta), il ristoratore del “Hallenbad” ci ha preparato una cena appetitosa. Poi
hanno suonato il silenzio e siamo ritornati alla “caserma” per dormire.
Ma prima sono andato a casa per occuparmi della posta. Che sorpresa! C’ era una lettera di Winzer,
di Frau Reichhardt. Nella busta c`era un ritaglio del giornale di Winzer con la foto di Frau Reichardt e
le parole: “Staffelläufer aus Italien zu Gast in Winzer” – corridori italiani di una staffetta sono ospiti a
Winzer.
Giovedì  mattina alle 7:00 ci siamo messi in cammino per Altrip, dove c´ era il cambio a Federica
e Davide. Prima Franco/Gloria e Alberto/Andrea avevano percorso le loro tappe. Davide con il
testimone in mano e Federica con la sua pesante macchina fotografica in mano hanno corso da Altrip
fino a Ludwigshafen. Sono seguite le coppie Francesca/Silvana, Rebecca/Anna e Annalisa/Stefania.
Poi le coppie maschili Luigi/Aaron, Michael/Roman e poi Uwe/io(Bernhard) da Rheindürkheim fino a
Hamm. Da Hamm fino a Guntersblum sono seguite due tappe in gruppo lungo il Reno.
Da Guntersblum siamo corsi tutti assieme all‘ inizio lungo il Reno e poi fino al Ristorante „Siliusstein“
a Dienheim, la località vicina ad Oppenheim. Dal “Siliusstein” fino alla “Emondshalle” (la nostra
caserma) abbiamo fatto  la staffetta con la polizia.
Alla “Emondshalle” le nostre famiglie, amici e conoscenti  ci hanno fatto una festosa accoglienza. Noi
corridori – felici e contenti, di avercela fatta – ci siamo abbracciati trattenendo le lacrime. Dopo aver
fatto una doccia, il ristoratore del “Hallenbad” ci ha  preparato ancora una volta  una cena gustosa.
Poi pernottamento nella “caserma” e colazione al “Hallenbad” venerdì mattina. A mezzogiorno il TV
Oppenheim con Frau Herzog ci hanno preparato un pranzo delizioso. Verso le 5:00 del pomeriggio
c´è stata una visita guidata attraverso il “labirinto sotteraneo” di Oppenheim. Alle 8:00 la sera tutti
i corridori si  sono radunati davanti al vecchio chiostro  “Mariacron” per partecipare alla sfilata
inaugurale sulla piazza del mercato di Oppenheim, dove si è dato il via ai festeggiamenti per la festa
del vino, il “Weinfest” .
Sabato mattina alcuni amici di Gargagnago dovevano già ripartire per l’ Italia; con gli altri siamo
andati a Magonza per visitare la chiesa St. Stephan con le famose finestre di Chagall, il duomo e la
città vecchia con la “Augustinerstrasse” ed il “Kirschgarten”.
Il pomeriggio abbiamo fatto una partita a calcio (una “gara tradizionale fra Italia e Germania”).  Poi
una gita al “Strandbad” con un bagno nel Reno. La sera di nuovo una visita alla “Weinfest”. Poi l’
ultima notte nella “caserma”.
Domenica mattina alle 7:45 ci siamo dovuti salutare. Spero che ci rivedremo presto!
La bandiera italiana e tedesca sono ancora appese davanti alla “Emondshalle”, ma la “caserma” è
deserta: mancano i pullmini, i camper ed il camion dell’ Italia.
E mancano in particolare i nostri amici italiani di Gargagnago.

Vorrei  ringraziare:
– Annalisa, Renato e Andrea per aver organizzato una staffetta indimenticabile.
– Anna e la sua famiglia (Tiziano, Eleonora e Silvio) per la cordiale ospitalità nella loro casa.
– Le “nostre” donne Anna, Silvana e Francesca per la pazienza con i 5 corridori di Oppenheim.
– I cuochi e gli assistenti, che hanno provvieduto alle bevande, alle colazioni, ai pranzi e alle cene.
– I ciclisti (con e senza GPS) per  l’aiuto durante la corsa.
– Tutti gli amici di Gargagnago per la cordiale accoglienza e per questo evento meraviglioso che
rimanerrà nel mio cuore indimenticabile e che forse è la piu bella esperienza di comunione della mia vita.

Bernhard

 

 LA NOSTRA IMPRESA SI RIPETE…!!!

GARGAGNAGO (Verona, Italia) – OPPENHEIM (Magonza, Germania)

4 – 8 agosto 2013

2-STAFFETTA_B-ita

2-STAFFETTA_B-ted

STAFFETTA DELL’AMICIZIA 2013

L’A.S.D. Gruppo Podistico di Gargagnago (Comune di Sant’Ambrogio di Valp., Provincia di Verona) realizzerà un evento straordinario: la  “ STAFFETTA DELL’AMICIZIA” seconda edizione, marcia podistica di 900 km, a tappe, non stop, che unirà Gargagnago con Oppenheim, (Magonza, Germania), città gemellata con il  comune di S. Ambrogio dal 1982.

Si correrà da domenica 04/08 con arrivo giovedì 08/08/2013.

Dopo la prima edizione del 2011, che ha unito Gargagnago a Gundelsheim, in Baviera, questo secondo evento sta godendo di grande risonanza fra la gente e sui giornali. Possiamo contare su diversi sponsor della nostra zona che ci aiutano economicamente e sull’appoggio di  Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Verona, Comune di S.Ambrogio Valp., Pro Loco di Gargagnago, Comitato Gemellaggio di S.Ambrogio Valp.

Il nostro Gruppo  ha molti motivi per realizzare questa staffetta, primo fra tutti quello di portare avanti ciò che aveva iniziato un caro amico che non è più tra noi, Nazzareno, raccogliendo una proposta dell’Amministrazione Comunale.

La staffetta unirà tante persone, quelle di Gargagnago tramite i podisti, quelle di S. Ambrogio tramite il comitato del gemellaggio, quelle di Oppenheim, che noi finora non conoscevamo .

 L’amicizia ormai pluridecennali fra  i due paesi di diversa lingua e cultura è stata mantenuta negli anni con fedeltà, coinvolgendo vari aspetti socioculturali, da quello turistico a quello enogastronomico; saremo felici di portare anche noi la nostra allegria …

Dei nuovi amici tedeschi abbiamo già apprezzato la gentilezza e l’ospitalità nel corso del sopralluogo svolto ad agosto 2012 in occasione della “Weinfest”. L’entusiasmo che hanno manifestato ci scalderà sicuramente lungo questi mesi di preparativi! Siamo certi, perché si percepisce chiaramente, che ci attenderà un’accoglienza molto calorosa e coinvolgente!

Un gruppo di atleti tedeschi, inoltre, ci accompagnerà durante la staffetta condividendo con noi  le fatiche e le gioie della corsa ! BELLISSIMO!

E al termine, tutti a festeggiare alla  Oppenheimer Wein Fest!!! GRAZIE!

Siamo fiduciosi di poter ripetere l’esperienza fantastica della prima staffetta in Germania, perché in quell’occasione abbiamo capito che un evento sportivo unisce tutti perché si deve collaborare, impegnarsi, comunicare anche con luoghi così lontani, fare lavoro di squadra ed anche fare le persone “serie” divertendosi un mondo!  Questo è anche un esempio per i giovani, che imparano a conoscere le proprie potenzialità tramite una sfida. Stiamo proponendo anche alle scuole del paese lo studio dell’itinerario, in modo da conoscere meglio le nazioni coinvolte.

Abbiamo messo in moto una macchina organizzativa così grande ed importante anche per uno scopo che ci sta molto a cuore:  concretizzare la solidarietà attraverso la promozione e la raccolta fondi per il progetto “Il Mondo di AzalAnts’ della Coop. Soc. L’Azalea, che collabora con l’Associazione dei genitori ANTS ONLUS per l’Autismo, per creare a Verona un Centro alternativo e strutturato per aiutare questi bambini-ragazzi nelle gestione e nell’organizzazione quotidiana di attività da svolgere.

NOI CE LA STIAMO METTENDO TUTTA!

CI VEDIAMO PRESTO!!

STAFFELLAUF DER FREUNDSCHAFT 2013

Die A.S.D. Läufergruppe von Gargagnago (VR) wird ein einzigartig Ereignis realisieren: der „Freundschaftsstaffellauf“ 2°Edition, Lauf von 900km, mit Teilstrecken, ohne Pausen, der Gargagnago mit Oppenheim (Mainz, Deutschland) vereinigen wird. Oppenheim ist die Partnerstadt von Sant’Ambrogio ab 1982.

Man wird ab Sonntag 04/08 laufen, mit Ankunft am Donnerstag 08/08/2013.

Nach der ersten Edition 2011, die Gargagnago an Gundelsheim (Bayern) verbunden hat, dieses zweite Ereignis bekommt viel Nachklang unter der Leuten und Zeitungen. Wir haben mehrere Sponsors unsere Zone, die uns finanziell helfen und die Unterstützung der Region Venetien, Provinz Verona, Gemeinde Verona, Gemeinde Sant’AmbrogioValpolicella, Pro Loco von Gargagnago, Partnerschaftskomitee von S.AmbrogioValpolicella (siehe Faltprospekt)

Unsere Gruppe hat mehrere Gründe, um diesen Staffellauf zu realisieren. Zuerst möchten wir beenden, was unserer liebe Freund Nazzareno angefangen hatte, der leider nicht mehr mit uns ist, beim ein Angebot unserer Gemeindesadministration annehmen.

Der Staffellauf wird viele Leute vereinigen, die aus Gargagnago durch die Läufer, die aus S.Ambrogio durch das Partnerschaftskomitee, die aus Oppenheim.

Die Freundschaft zwischen den zwei Dörfern verschiedener Sprache und Kultur wurde mit Treue gehalten,  und hat mehrere soziokulturelle Aspekte betroffen, ab Tourismus zu Essen; wir würden uns freuen mit uns unsere Fröhlichkeit mitbringen.

Wir haben schon im August 2012 während des Weinfests über die Höflichkeit und Gastfreundlichkeit der neuen deutschen Freunde uns gefreut.

Eine Gruppe deutscher Athleten wird uns während des Staffellaufs leiten, und wird mit uns die Freuden und Mühen des Lauf! Wunderschön! 

Wir sind sicher, man kann es nämlich fühlen, dass wir einen herzlichen Willkommen bekommen werden!

Und am Ende: alle zum Oppenheimer Wein Fest, um zu feiern!

Wir hoffen wirklich, die schöne Erfahrung des ersten Staffellauf wiederholen zu können; in der Gelegenheit haben wir verstanden, dass ein sportliches Ereignis alle vereinigt, weil man kollaborieren muss, sich bemühen, kommunizieren, zusammen arbeiten wie ein Team, und Spaß haben! Das ist auch ein Vorbild für die Jugendliche, die seine eigene Qualitäten durch eine Herausforderung lernen sollen. Wir schlagen auch den Schulen vor, den Weg unseres Staffellaufs zu lernen, um besser die betroffene Länder zu kennen.

Wir haben eine Organisationsmachine gestartet, die so groß und wichtig ist, weil wir ein Ziel haben, das uns am Herzen liegt: die Solidarität durch die Beförderung und die Mittelbeschaffung für den Projekt „Die Welt von AzalAnts“ der Coop.Soc. L’Azaleazu konkretisierenDiese Kooperative kollaboriert mit ANTS ONLUSfür den Autismus, um in Verona ein Zentrum zu bauen. Dieser Zentrum wird diese Kinder-Jugendliche helfen, in der täglichen Organisation der Aktivitäten.

Wir bemühen uns richtig!

Bis bald!!!

I NOSTRI SPONSOR

2-STAFFETTA_sponsor 

 

percorso 2013

Svolgimento

Partenza da Gargagnago di Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR): domenica 4 agosto 2013

Arrivo a Oppenheim (Magonza, Germania): giovedì 8 agosto 2013

Festa di benvenuto alla staffetta italiana e cerimonia di apertura della Oppenheimer Weinfest: venerdì 9 agosto 2013

Rientro: sabato 10 agosto 2013

Sono previste 94 frazioni di circa 10 km, in modo continuativo 24 ore su 24. Ogni podista sarà affiancato da almeno un ciclista. Un gruppo di podisti tedeschi arriverà a Gargagnago domenica 4 agosto per correre la staffetta assieme agli atleti italiani, La corsa quando si sposterà su strada o in alcuni punti cruciali di attraversamento, per esempio ai confini, sarà scortata dalle Forze dell’Ordine delle località interessate. Saranno presenti vari automezzi di supporto (auto, camper, pulmini, ecc.). Saranno, inoltre, predisposti punti fissi di appoggio, dove sarà possibile riposare, rifocillarsi e lavarsi tra una sessione e l’altra.

Tutta la manifestazione sarà seguita da un fotografo accompagnato da un video operatore.

Sul sito internet sarà possibile seguire l’evento.

Percorso

Il percorso in totale è di circa 900 km. Attraverseremo in Italia: Rovereto, Trento, Salorno, Bolzano; Merano, Glorenza e Passo Resia, in Austria: Urgen, Landeck, Fernpass, Lermoos; in Germania: Fussen, Pforzen, Goeppingen, Stoccarda, Speyer e Womrs.

Da GARGAGNAGO:

Per la prima parte si seguirà l’antica Via Claudia Augusta.

VIA CLAUDIA AUGUSTA: La strada romana, costruita sotto l’imperatore Claudio nel 47 d.C., era l’unica strada imperiale romana transalpina. Utilizzata in origine come strada militare, divenne poi importante via di comunicazione per il transito di uomini e merci, fino all’avvento del percorso attraverso il Brennero. Il punto di partenza in epoca romana doveva essere Ostiglia, porto fluviale, e la strada avrebbe perciò collegato il Po al Danubio. Lungo quest’asse confluivano altre strade che costituivano un immenso sistema viario in grado di mettere in comunicazione i vari centri del nord Italia con i paesi d’Oltralpe. Si snoda attraverso città di notevole interesse artistico e paesaggistico, permettendo di percorrere il Trentino, l’Alto Adige, il Tirolo e la Baviera e unendo così Italia Austria e Germania. Citiamo Trento e Bolzano, nella valle dell’Adige, terre di castelli, vigneti e frutteti. Merano, antica residenza dei principi del Tirolo. Resia, dal cui lago artificiale spunta il campanile del paese allagato nel 1949 e dal cui passo si attraversa il confine tra Austria e Italia, raggiungendo l’incantevole Val Venosta. Fernpass, formato da una antica gigantesca frana nel comprensorio dell’altopiano di Mieming-laghi del Fernpass. Fussen, splendida cittadina vicina ai castelli del re di Baviera Ludwig II.

Si attraverserà poi la Baviera.

E qui ne approfitteremo per riscoprire la millenaria esistenza delle foreste, dove il paesaggio è rimasto quello dell’epoca di re Luigi II, Wagner, Goethe e Schiller, dove i laghi, i prati, i fiumi, i boschi non sono stati ancora deturpati dalla civiltà industriale. Ricordiamo in particolare Stoccarda, e la sua Schlossplatz, al cui centro si trova la Colonna del Giubileo. Nella famosa piazza si affacciano il Castello Nuovo, il Palazzo Reale e il Castello Vecchio. Poco distante si trova l’ampio Giardino del Castello, con il Teatro e il laghetto. La Baviera il più vasto Land della Germania e il secondo per popolazione. La sua capitale è Monaco. Infine giungeremo nella Renania-Palatinato, cuore dell’Europa. La magia del paesaggio naturale è la caratteristica più attraente di questa regione, dove è ancora possibile godere di una ricchezza tra idilliaci scenarii fluviali: qui si aprono le vallate dei fiumi più belli della Germania: il Reno, La Mosella, il Lahn, l’Ahr e il Nahe. Ricordiamo in particolare Worms, che attraverseremo alla fine del nostro viaggio, celebre per il famoso editto, e che oggi rappresenta una meta culturalmente attraente per i suoi Nibelungen-Festspielen, spettacoli che celebrano la terra dei Nibelunghi.

….. a OPPENHEIM

 

Riepilogo staffette